We live in a delicate moment where our relationship with the environment is compromise between a series of nostalgic memories and the tragic fate of the contemporary truth. My photographic research, through portraits and landscapes, wants to deepen this space-time relationship between human and nature, inseparable from the emotional awareness of the spirit.
Both distant and familiar, the stillness of my works remind of who we are and who we were, where the underlying psychological tension of empty spaces and unknown faces, unite both the past and present in a dreamlike depiction of a world poised between myth and reality.
The play of chromatic values, achieved by using analogue techniques, has a pure quality in which the image is harmoniously composed and complete, through a careful use of light, a quiet elegance of the forms and a suspension of the subjects in to a romantic dimension, for a series of portraits and landscapes that are to be defined as “timeless”.
Viviamo in un momento delicato in cui il nostro rapporto con l’ambiente e’ compromesso tra una serie di ricordi nostalgici e il tragico destino della realtà contemporanea. La mia ricerca fotografica, attraverso ritratti e paesaggi, vuole approfondire questa relazione spazio-temporale tra l’uomo e la natura, inseparabile dalla consapevolezza emotiva dello spirito.
Sia remota che familiare, la profondità delle immagini ci ricorda chi siamo e chi eravamo, dove la tensione psicologica sottostante degli spazi vuoti e dei volti sconosciuti, unisce sia il passato che il presente in una rappresentazione onirica di un mondo in bilico tra sogno e realtà.
Il gioco dei valori cromatici, frutto delle tecniche analogiche, possiede una qualità pura in cui l’immagine e’ composta armonicamente e completa, attraverso un’accurato uso della luce, una quiete eleganza delle forme ed una sospensione dei soggetti in una dimensione romantica, per una serie di ritratti e paesaggi “senza tempo”.
Maurizio Bavutti